Trattamenti di seconda linea per l’incontinenza urinaria da urgenza
Talvolta l’auto-trattamento o i farmaci prescritti dal medico non migliorano l’incontinenza urinaria da urgenza (UUI). In questi casi, altre opzioni terapeutiche sono disponibili. Insieme al medico è possibile concordare qual è il migliore approccio.
Terapie di seconda linea comuni per l’UUI sono:
- Iniezioni vescicali di tossina botulinica
- Stimolazione nervosa, conosciuto come neuromodulazione
- Intervento chirurgico per aumentare il volume della vescica
Chirurgia vescicale
In caso i sintomi non abbiano riscontrato un miglioramento attraverso i farmaci o altre terapie, è necessario un intervento alla vescica. L’obiettivo di tale procedura è di aumentare la sua capacità. Questo ridurrà la pressione nella vescica, in quanto piena, così potrà contenere più urina.
Il chirurgo, passerà attreverso la parete addominale inferiore ed utilizzerà un pezzo di intestino per aumentare la dimensione della vescica. La procedura è denominata aumento della vescica o cistoplastica, ed è raramente effettuata al giorno d’oggi. Se quest’operazione viene consigliata, è necessario analizzare le conseguenze e gli effetti collaterali con il proprio medico, poiché possono essere importanti.