FARMACI FLUOROCHINOLONICI
keyboard_arrow_down
Ho letto che farmaci come come la ciprofloxacina sono dannosi e andrebbero evitati. È vero?
Risponde il team di esperti SIU
L’AIFA ha emanato una nota sull’utilizzo dei fluorochinolonici, in particolare, è sconsigliata la prescrizione dei fluorochinoloni:
per il trattamento di infezioni non gravi o autolimitanti (quali faringite, tonsillite e bronchite acuta);
per la prevenzione della diarrea del viaggiatore o delle infezioni ricorrenti delle vie urinarie inferiori;
per infezioni non batteriche, per esempio la prostatite non batterica (cronica);
per le infezioni da lievi a moderate (incluse la cistite non complicata, l’esacerbazione acuta della bronchite cronica e della broncopneumopatia cronica ostruttiva – BPCO, la rinosinusite batterica acuta e l’otite media acuta), a meno che altri antibiotici comunemente raccomandati per queste infezioni siano ritenuti inappropriati;
ai pazienti che in passato abbiano manifestato reazioni avverse gravi ad un antibiotico chinolonico o fluorochinolonico.
E' necessario usare particolare prudenza negli anziani, nei pazienti con compromissione renale, nei pazienti sottoposti a trapianto d’organo solido ed in quelli trattati contemporaneamente con corticosteroidi, poiché il rischio di tendinite e rottura di tendine indotte dai fluorochinoloni può essere maggiore. Dev’essere evitato l’uso concomitante di cortisonici con fluorochinoloni.
ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualisasi indicazione riportata.
INFEZIONI URINARIE RICORRENTI
keyboard_arrow_down
Molto spesso le infezioni delle vie urinarie si presentano in modo riccorente, a volte anche più volte in un mese. Ci sono degli accorgimenti relativi allo stile di vita che possono evitare il ripresentarsi di questi episodi?
Risponde il team di esperti SIU
Questi sono principalmente 7, e sono semplicissimi da mettere in atto:
Bere molto spesso: è un comportamento che oltre ad aiutare la guarigione permette anche di prevenire l’infezione. Il consumo di acqua aiuta a diluire nelle urine la carica batterica. Questo accorgimento deve essere modificato, chiedendo informazioni al proprio medico, quando si soffre già di una malattia renale.
Svuotare frequentemente la vescica: per evitare che l’urina, e quindi i batteri, ristagnino per troppo tempo nell’apparato urinario.
Seguire una dieta bilanciata e sana, praticando anche attività fisica regolare: Un consiglio classico, che aiuta in caso di cistite perché equilibra la funzione intestinale e la flora batterica.
Evitare rapporti sessuali non protetti, soprattutto con persone a rischio.
Curare sempre in modo scrupoloso l’igiene intima personale: dopo un rapporto sessuale e durante i giorni del ciclo mestruale.
Utilizzare asciugamani personali, non comuni, sia a casa che in strutture alberghiere.
Non indossare biancheria intima o altri indumenti troppo stretti; meglio scegliere il cotone che rispetto alle fibre sintetiche garantisce una miglior traspirazione.
ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualisasi indicazione riportata.