Quali sono le cause dell'Ipogonadismo maschile?
Le cause di ipogonadismo primario possono essere:
- Sindrome di Klinefelter: è una condizione geneticamente determinata a causa della presenza di un cromosoma X sovrannumerario. Infatti, normalmente nei soggetti di sesso maschile il corredo cromosomico contiene una X e una Y. Se sono presenti due o più cromosomi X si ha uno sviluppo non normale dei testicoli, che quindi producono meno testosterone;
- Criptorchidismo: cioè la mancata discesa dei testicoli alla nascita; se questa condizione non viene corretta durante l’infanzia;
- Virus della parotite (comunemente detto orecchioni): se questa infezione è contratta in età adolescenziale o adulta può comportare danni ai testicoli;
- Emocromatosi: è una patologia da accumulo di ferro, quando questo è presente in circolo in dosi eccessive; il ferro in eccesso può interferire con il funzionamento dell’ipofisi e può compromettere la produzione di testosterone;
- Traumi testicolari;
- Chemioterapie o le radioterapie impiegate per la cura di alcune neoplasie possono generare ipogonadismo maschile e infertilità.
Le cause di ipogonadismo secondario possono essere:
- Sindrome di Kalmann: è una condizione in cui si ha un anormale sviluppo della parte dell’ipotalamo che stimola l’ipofisi a secernere gli ormoni che poi agiscono sul testicolo;
Problematiche a carico dell’ipofisi che ne riducono la capacità secretiva; talvolta, in caso di tumori, è la terapia utilizzata (chemio o radioterapia) che causa la riduzione della produzione di testosterone; - Alcune patologie infiammatorie croniche come la sarcoidosi o la tubercolosi;
Virus dell’HIV; - Obesità: comporta una serie di alterazioni dell’equilibrio ormonale che possono influire sulla funzionalità testicolare;
- Ètà avanzata: con l’invecchiamento si riducono i livelli di testosterone prodotti;
- Condizioni di stress.