Chemioterapia
I farmaci chemioterapici vengono generalmente utilizzati per le noplasie “non seminomatose” e vengono somministrati direttamente endovena nel flusso sanguigno. La chemioterapia viene di solito somministrata da uno a quattro volte ad intervalli di 3 settimane, a seconda dello stadio della malattia.
Può essere utilizzato il carboplatino o una combinazione di bleomicina, etoposide e cisplatino (chiamato “B-E-P”). Questi farmaci vengono utilizzati per il trattamento del carcinoma testicolare ad alto rischio o di quello metastatico. La chemioterapia è molto efficace ma potrebbero insorgere effetti collaterali, quali:
- Infezione
- Tosse
- Perdita di capelli: generalmente ricrescono in 3-6 mesi
- Stanchezza
- Mal di stomaco (nausea)
- Dolori alla bocca
- Cambiamenti sensoriali nel gusto o nell'udito
- Cambiamenti nella pelle o nelle unghie
- Formicolio alle dita delle mani o dei piedi