SIU Talks
In questa collana, gli Urologi SIU si raccontano condividendo le proprie esperienze su temi di grande interesse socio-culturale e scientifico, con lo scopo di risolvere i dubbi e le perplessità più diffuse nella popolazione in ambito urologico

Io non ho vergogna | La vergogna in urologia ostacola la diagnosi e la cura - Fabiana Cancrini
La vergogna in urologia ostacola la diagnosi e la cura. La vergogna è un’emozione potentissima, è quella cosa che ti blocca le parole in gola, che ti fa abbassare gli occhi o cercare di coprirti il corpo senza nemmeno accorgertene, che ti fa dire “No, va tutto bene” anche quando qualcosa non va. È quella cosa che, in ambito medico, può fare la differenza tra una diagnosi in tempo e un problema che arriva troppo tardi. Lo capiamo che è difficile spogliarsi, è difficile dire “ho un problema intimo”. Ma è proprio lì che si crea la relazione tra medico e paziente. Nella verità. Nell’ascolto reciproco. Nell’accettare che, per curarsi, serve lasciarsi vedere come siamo. E dall’altra parte ci deve essere un professionista che sa ascoltare senza giudicare, che sa spiegare quale è il percorso da fare per guarire insieme.